mercoledì 2 novembre 2011
Il fungo orecchione.
Cercare funghi nei boschi è sempre una bella avventura, purchè si sia competenti e si abbia una buona conoscenza delle varie specie , velenose e commestibili.
Invece,una volta, in campagna , i funghi si coltivavano, o per meglio dire, si creava una zona adatta alla loro crescita spontanea .
Quando ero bambina ricordo molto bene mio nonno che preparava con cura una zona apposta per questa coltura, che di solito era lungo il filare di una piantata di vite.
Per prima cosa vangava ben bene il terreno per la profondità della vanga, poi vi spargeva del letame di coniglio misto a parecchia paglia e sopra tutto un certo strato di terra leggera.
Teneva la zona sempre umida e dopo qualche tempo cominciavano a nascere i primi funghi,gli orecchioni,che lui chiamava “urcèli” perché avevano appunto la forma di orecchio.
Ricordo le mangiate di questi funghi che facevamo….specialmente cotti sulla graticola!
E soprattutto senza avere paura che fossero velenosi.
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